Copertina - Gina Basso

Borgo Calabro, un grazioso paesino immerso nel verde argenteo degli ulivi e proteso fino al mare, come a specchiarvisi compiaciuto: lo direste un angolo di paradiso. Potrebbe esserlo, ma è un angolo d'inferno dove l'odio, la violenza, la droga, i sequestri e il delitto dominano incontrastati.
In questo inferno, nel quale le cosche della 'ndrangheta si contendono da sempre il potere e gli spazi per i loro turpi commerci, sbocciano come fiori in un deserto due adolescenti: Nino e Linuccia.
Vittime dell'odio che contrappone le loro famiglie, ne subiscono tutte le
tragiche violenze, ma non ne accettano l'iniquo "codice di vita".
Li aiuta a reagire e a porsi controcorrente un coraggioso insegnante.
L'amicizia che lega i due ragazzi si tramuta in tenero affetto ma viene
duramente contrastata dalle famiglie in lotta che sembrano sospingerli
per una strada senza uscita. Eppure, malgrado tutto, essi non rinunciano alla loro scelta di vita: il loro è un itinerario doloroso, a tratti tragico, ma orientato a orizzonti di luce.
Dal romanzo, specchio di una amara realtà, promana per contrasti un
chiaro, forte messaggio di libertà, di speranza e di pace. Un messaggio
per le giovani generazioni, cui la nostra società affida trepida un futuro
di speranza.
Molto accurati gli Apparati didattici (di Patrizia e Alessandro Micheletti)
che ricostruiscono, in una parte storico-documentaria, le origini e le
cause sociali del fenomeno mafioso e propongono testimonianze di
storici, uomini di legge, giornalisti ed ex-mafiosi sul problema. Segue poi una parte più operativa sulla comprensione, l'approfondimento e la
ricerca testuale.

Gina Basso, giornalista RAI, si è affermata nella narrativa con un romanzo, Il coraggio di parlare, che ha avuto un enorme successo e da cui è stato tratto un film con la regia di Leandro Castellani.

Titolo: Cento pagine di verità
Editore: Fabbri Editore