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Festival di Cannes: speciale di Raiuno
Il cinema italiano sulla Costa Azzurra
Federico Fellini, Paolo e Vittorio Taviani, Francesco Rosi, Nikita Michailkov, Ettore Scola, Memè Perlini, Pasquale Misuraca: registi italiani e registi di film prodotti in Italia, tutti a Cannes, quest'anno, a rappresentare, in maniera indubbiamente qualificante, il cinema dei nostro paese. Una presenza che Raiuno sottolinea (stasera, dalle 20.20) con un programma interamente dedicato al cinema italiano a Cannes. La trasmissione, condotta in diretta da Irene Bignardi, ospita i registi e gli attori dei sette film presentati alla quarantesima edizione dei Festival in corso sulla Costa Azzurra. Sede della diretta, l'Hotel Gray d'Albion, dove si festeggia la presentazione dei film di Ettore Scola La famiglia. Incontri, interviste, brani dei film presentati, sono tra gli ingredienti dello spettacolo.
Non è un caso che la Rai dedichi uno speciale alla manifestazione, visto che tutti i film presentati quest'anno a Cannes sono frutto della collaborazione tra emittente pubblica, Sacis e i produttori privati o l'Ente cinema di Stato. "E non si tratta - dice il vicedirettore di Raiuno, Carlo Fuscani - di un exploit occasionale, ma di un progetto di ampio respiro". Progetto che prevede una lunghissima lista di titoli: La regina Cristina, di Zanussi, con Isabella Rossellini; San Francesco di Liliana Cavani; Don Bosco (il contadino di Dio), di Leandro Castellani, con Ben Gazzara; Scugnizzi, di Nanni Loy; Storia di lei, di Florestano Vancini; Io e mia sorella, di Carlo Verdone, con Ornella Muti; Le vie del Signore sono finite, di Massimo Troisi; La leggenda del santo bevitore, di Ermanno Olmi. A tutti questi titoli se ne aggiungono altri: Il coraggio di parlare, di Leandro Castellani; Il cacciatore, di Folco Quilici; Il tassinaro n.2 di Alberto sordi, il nuovo film di Nanni Moretti e numerosi altri che fanno parte dell'accordo stipulato tra la Rai e i Cecchi Gori. A Venezia la Rai sarà, presente, probabilmente, con Lunga vita alla signora, di Olmi, e Singolo, vincitore dei concorso "Opera prima" di Raitre.